
L’intervento complessivo costa circa 1 milione di euro. Progetto esecutivo già approvato dalla Soprintendenza
Il Comune di Vitorchiano ha presentato una nuova richiesta di finanziamento alla Regione Lazio per il ripristino del tetto e del pavimento della Chiesa di Sant’Amanzio, con l’obiettivo di restituirla alla piena fruibilità della comunità locale.
“La nuova domanda – ricorda il sindaco Ruggero Grassotti – fa seguito a quella già inoltrata a giugno 2025 e riguardante, oltre a Sant’Amanzio, anche la Chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo, chiuse dall’aprile del 2024 per motivi di sicurezza con ordinanza emessa a valle delle verifiche e degli esami strumentali eseguiti sulle strutture lignee della copertura. Una decisione difficile ma necessaria, che fu anticipata e condivisa durante specifici incontri con la Curia vescovile di Viterbo e la Parrocchia di Vitorchiano“.
L’intervento complessivo progettato ammonta a circa 1 milione di euro. Il progetto esecutivo redatto dal Comune è costato oltre 50.000 euro e ha già ricevuto il parere positivo della Soprintendenza lo scorso novembre. L’obiettivo è ripristinare la capacità portante della copertura, pericolosamente deteriorata al punto da non poter più garantire la sicurezza dei fedeli.
“Considerati i rilevanti costi dell’opera – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Federico Cruciani – ci auguriamo che la Regione Lazio, con la quale è già stato avviato un dialogo costruttivo, possa sostenere il progetto contribuendo con almeno 500.000 euro, cioè la metà della spesa necessaria. Restituire ai cittadini le nostre chiese è un passo importante per valorizzare e preservare il patrimonio storico, religioso e culturale di Vitorchiano“.